VOLEVO FARE LA ROCKSTAR
“Albe e tramonti si alternano all’orizzonte. Tanta vita passata e tanta a venire. Ora è tutta qui, in questo disco: Volevo Fare la Rockstar è la mia nuova alba da guardare. Da me a Voi”
Carmen Consoli torna il prossimo 24 settembre con un nuovo straordinario album di inediti Volevo fare la rockstar (Polydor/Universal Music).
ISCRIVITI A MUSICZONEUn assaggio del suo atteso ritorno c’è stato pochi giorni fa sul palco dell’Arena di Verona, dove, insieme a tantissimi amici e colleghi, ha festeggiato i suoi 25 anni di carriera con un evento eccezionale in cui, in una scaletta che ha ripercorso un tragitto unico di successi, è stato svelato anche il testo del brano che dà il titolo al nuovo album.
La copertina è una foto di Carmen bambina, quella bimba che sognava di “fare la rockstar, il tavolo della cucina era un palco perfetto, volevo fare la musica e scuotere su e giù la testa, imbracciando una chitarra vera”.
Volevo fare la rockstar, arriva a distanza di sei anni da “L’abitudine di Tornare” e tre da “Eco di Sirene”. Un disco narrativo e fortemente attuale, con uno sguardo critico ma anche romantico sulla società e sull’uomo, di racconto e cronaca, e quelle musiche, marchio di fabbrica di Carmen, rivestite di arrangiamenti che esulano dal contesto puramente pop e rock, sfociando anche nella miglior canzone d’autore.
Soprannominata “La cantantessa”, nella sua carriera Carmen Consoli ha pubblicato 8 album in studio (più alcune versioni per il mercato estero), 3 album dal vivo, 1 compilation, 1 album di colonne sonore, 3 video album (di cui tre come artista principale), 34 singoli e numerose collaborazioni, vendendo complessivamente circa 2 milioni di dischi in Italia, con un disco multiplatino come membro del gruppo Artisti Uniti per l’Abruzzo, 12 dischi di platino e tre dischi d’oro. Dal 1997 al 2015, ha avuto 7 album in studio consecutivi in top 10 e diversi primi posti in classifica.
Ha ricevuto una Targa Tenco (più diverse candidature), due premi Lunezia, sette Italian Wind & Music Awards, un Telegatto, un Nastro d’argento (nel 2001, per il brano L’ultimo bacio, presente nel film omonimo di Gabriele Muccino) e un’ulteriore candidatura allo stesso premio nel 2009, due candidature al David di Donatello, due candidature agli MTV Europe Music Awards, il premio Amnesty Italia per il brano Mio Zio ed è stata insignita nel 2012 con l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica italiana. È stata la prima artista femminile italiana a calcare il palco dello Stadio Olimpico di Roma e la prima donna a vincere la Targa Tenco come miglior album. L’album Confusa e felice è stato inserito nella lista dei 100 migliori album italiani secondo Rolling Stone, alla posizione 32 (seconda donna presente in classifica). L’album Stato di Necessità è stato inserito tra i 10 migliori album italiani del decennio scorso (unica donna solista) dal Corriere della Sera.
ISCRIVITI A MUSICZONELista Brani
- Sta Succedendo
- L’aquilone
- Una domenica al mare
- Mago Magone
- Le cose di sempre
- Qualcosa di me che non ti aspetti
- Armonie numeriche
- Imparare dagli alberi a camminare
- L’uomo nero
- Volevo fare la rockstar